Donald Ewen Cameron

Psichiatra di origine scozzese che, nonostante la sua alta reputazione professionale, è stato molto criticato, tra le altre cose, per la somministrazione di terapia elettroconvulsiva e farmaci sperimentali.

Donald Ewen Cameron è nato a Bridge of Allan, in Scozia, figlio maggiore di un ministro presbiteriano. Specializzatosi in medicina psicologica, ricevette numerosi riconoscimenti accademici. Durante gli anni 1950 e 1960, Cameron fu coinvolto in quello che in seguito è diventato noto come il programma di controllo mentale MKUltra, segretamente sostenuto dalla Central Intelligence Agency (CIA). Cameron sperava di correggere la schizofrenia "cancellando" i ricordi esistenti e "riprogrammando" la psiche. Oltre all'LSD, sperimentò vari farmaci paralitici, come ad esempio la terapia elettroconvulsiva. I suoi esperimenti di "guida psichica" consistevano nel mettere un soggetto in coma indotto dalla droga per settimane (fino a tre mesi in un caso) mentre riproduceva in loop rumori o frasi. Questi esperimenti sono stati tipicamente condotti su pazienti con disturbi d'ansia, depressione e debilitazione permanente. Dopo questi trattamenti si sono verificate conseguenze come incontinenza, amnesia, anche legate alla parola o al ricordo dei propri familiari.

Decenni dopo la sua morte, la tecnica di guida psichica che sviluppò fu utilizzata nella tortura dei prigionieri di tutto il mondo.