Helen Beatrix Potter
Beatrix era interessata ad ogni campo delle scienze naturali e per ognuna di queste discipline realizzava illustrazioni. In particolare, le sue opere celebrano la vita e la natura nella campagna inglese attraverso il racconto delle avventure di animali antropomorfi, come il celebre Peter Coniglio. Le sue illustrazioni, eseguite principalmente con la tecnica dell'acquerello e dell'acquaforte, presentano animali antropomorfi della campagna inglese. Sono storie più o meno lunghe, tutte molto poetiche e con un messaggio educativo ricorrente: la disobbedienza e il contrasto tra madri eccessivamente premurose e cuccioli irrequieti curiosi di vivere il nuovo. I suoi animali, seppur molto dolci e aggraziati, non sono stereotipati, come spesso accade nel mondo delle fiabe, ma incredibilmente realistici sia nelle caratteristiche che nel comportamento. Ci sono anche velate allusioni agli esseri umani, spesso crudeli e incapaci di convivere pacificamente con la natura. 24 racconti sono stati tradotti in 35 lingue e hanno venduto oltre 100 milioni di copie. Le sue storie sono state adattate al cinema, rielaborate in musica e danza; la sua vita è stata raccontata in un lungometraggio e in televisione.
Nel 2015 l'editore Jo Hanks ha scoperto un testo inedito della scrittrice! Inviato nel 1914 all'editore Warne con la promessa di completarlo, queso testo sarebbe rimasto incompiuto a causa dello scoppio della Prima Guerra mondiale e delle vicende personali che influenzarono la vita della scrittrice.